Crisi di Governo? Tutti a Casa? Meglio il Can Can...

Oggi, domenica 29 settembre, con l'apertura di fatto della crisi di Governo a seguito delle dimissioni in massa dei Ministri del PDL, si presenta uno scenario politico (spettacolino) alquanto interessante. Stamattina il Presidente della Repubblica a Napoli ha detto che è consuetudine sciogliere le Camere solo e quando non sia possibile trovare soluzioni o meglio maggioranze alternative. Va da sé che, con tutta probabilità, verrà fatto di tutto pur di tenere in piedi un qualcosa che sarà destinato a crollare comunque.

Nel Centro Destra c'è un po', anzi un bel po', di fermento. A nessuno piace così tanto lasciare il certo per l'incerto, e alcuni già dichiarano che non aderiranno a Forza Italia, ma che opteranno per una specie di destra alternativa che con tutta probabilità continuerà a fare da stampella a Forza Italia del Cavaliere. Ultimamente le stampelle ufficiali del Cavaliere (La Destra e Fratelli d'Italia) si stanno dando da fare nel tentativo di unire un'area politica oramai disfatta, ma che con tutta probabilità continuerà a fare ciò che ha fatto fino ad oggi e che farà domani: stampella di sostegno a Forza Italia e al Cavaliere. Tra l'altro, rispetto a qualche giorno fa, mi pare che oggi ci sia una maggiore richiesta di elezioni anticipate, soprattutto da parte del centro destra. Sarà un bluff oppure pensano che riusciranno a passare?

Il centro sinistra, dal canto suo, dopo aver paventato catastrofi nazionali con lo spettro dell'IMU e via di seguito, alle elezioni anticipate ci pensa un po' di meno. Già Bersani bruciò il suo partito nel 2011 quando evitò di andare ad elezioni appoggiando la nascita del Governo dei professori, e ora il PD, probabilmente, non ha molta voglia di fare nuovi esperimenti in tal senso, soprattutto senza un "Leader Maximo" ancora non ufficializzato.

Un altro a chiedere elezioni anticipate anticipate è Grillo che prevede, questa volta, di poter fare il botto. Per quanto riguarda la Lega Nord pare che al momento abbia dei numeri piuttosto bassi e, comunque, per passare dovrà per forza coalizzarsi, assieme alle altre stampelle di destra, col Cavaliere. Le altre formazioni politiche risultano irrilevanti, salvo per il folklore.

Per il resto, al di fuori dell'arco parlamentare, c'è una serie di movimenti politici sia di destra che di sinistra che più che altro nell'immaginario comune dell'elettore medio appaiono come dei gruppuscoli di nostalgici destinati all'estinzione. Vien da chiedersi come mai, ad esempio, in Austria (dati elezioni di oggi) la cosiddetta estrema destra  arrivi attorno al 22%, in Francia il Front National sia attorno al 21%, mentre in Italia sommando le percentuali di area si arrivi si e no all'1% scarso.

Nel caso di elezioni anticipate, che farà l'elettore quando sarà solo soletto nella cabina elettorale? Continuerà a votare col sistema "uno ics due"? Oppure inizierà a riflettere su una possibile svolta a destra o a sinistra? Tra l'altro, ci si dimentica pure di fare i conti con l'astensione che probabilmente sarà destinata ad aumentare rispetto alle ultime elezioni di febbraio. E' sufficiente notare il calo di audience del talk show politici che più che programmi, pare siano diventati del puro spam.

Nel frattempo continuano a chiudere circa 200 imprese al giorno, aumenta il numero dei soggetti al limite di povertà, continuano i suicidi da disperazione, e il paese sta affondando sempre più in fretta.

Tutto questo putiferio, mi ricorda un Can Can. In particolare quello della Vedova Allegra.



Saluti
Mstatus

2 commenti:

  1. In effetti potrebbe rassomigliare ad un cam cam...era :-)

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    1. E' quello che mi è sembrato più adeguato in tutto questo casotto. :-)

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Grazie per aver speso il tuo tempo in questo granello di cyberspazio

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