Il Grande Fratello orwelliano operativo in Cina

Breve commento ispirato da questo articolo: Il Grande Fratello in Cina. Una vera e propria dittatura digitale come quella immaginata da George Orwell


Naturalmente ora faremo tutti finta di niente e ci sarà anzi una pletora di burocrati e loro clientele varie che apprezzeranno molto questa mirabolante idea futuristica. Chiunque faccia già parte dell'Apparato dei Controllori non potrà che esserne entusiasta e promuoverlo con tenacia per il "bene comune". 

Gli organi di stampa, in loro totale asservimento, ci illumineranno con le loro attente analisi dei vantaggi di questo nuovo Sistema. Raggiungendo il tanto agognato traguardo di un regime totalitario ipertecnologico e pertanto incontestabile, "non soggetto a errori umani". 

Ci saranno poi enormi masse di inutili vermi ma utili idioti che gli daranno retta, speranzosi di riceverne in cambio la pietà e per i più meritevoli un posticino al caldo in qualche ufficetto di vessatori di professione.

Immagine da Il Quorum
Così finalmente, tramite un pervertito sistema "democratico", questi parassitoidi completeranno la loro opera di rendere odiosa la vita dei posteri, con l'illusione di aver messo al sicuro il futuro dei loro discendenti, dimenticandosi che ad ogni giro di giostra democratica oppressi ed oppressori si invertono di ruolo e sono sempre più vendicativi.

Chi paga sempre e comunque sono quei poveretti che tengono su la baracca oggi e quelli che dovranno tenerla su domani, costantemente controllati e minacciati di ritorsioni alla minima critica, come quella che sto facendo io ora.

La Tecnologia è uno strumento, dobbiamo decidere se vogliamo utilizzarlo per aumentare la libertà degli individui oppure per opprimerli. Tertium non datur. Vedremo se sapremo comportarci da esseri superiori a delle rane bollite.

Saluti
Vidocq

2 commenti:

  1. In Cina si comincia a pagare nei negozi col semplice riconoscimento facciale, e allo stesso modo si prendono anche gia' le multe (non serve nessun microchip sottocutaneo ne' una targa ne' un tatuaggio col numero o il QR, basta avere una faccia, per cui si viene sospettati e controllati per il solo fatto di avere una sciarpa addosso o qualcosa che non renda immediatamente riconoscibili dai sistemi automatici ad ogni incrocio di strada - e quando si commette un'infrazione, si viene immediatamente additati alla pubblica gogna assieme a nome cognome e multa sui monitor per le strade (succede a Shangai). "Di cosa vi preoccupate, se non avete niente da nascondere?" (Il fatto - M5S) ;)

    Benvenuti nel nuovo "entusiasmante" mondo della nuova tecnologia di comando e controllo globale.

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    1. Ciao Anonimo!

      Sì ho sentito e sto seguendo tutt'ora la vicenda delle proteste di Hong Kong, dove addirittura i manifestanti usano dei laser per interferire nei sistemi di riconoscimento facciale. La realtà ha superato la fantascienza! Personalmente disprezzo il regime cinese e credo si proporrà come rivale degli USA nei prossimi anni. Non amo gli USA, ma tra i due...

      Come sempre la tecnologia può essere utilizzata per migliorare le condizioni di vita o per limitare le libertà. In base alla cultura sottostante prenderà una piega o l'altra, o entrambe come negli USA (e come penso accadrebbe da noi se fossimo altrettanto sviluppati).

      Grazie per il tuo interessante contributo!

      Saluti
      Vidocq

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Grazie per aver speso il tuo tempo in questo granello di cyberspazio

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