Ieri, 18 dicembre 2015, è andata in scena la commedia per la mozione di sfiducia alla Ministra Boschi relativa al caso della Banca Etruria, e al suo presunto conflitto di interessi nella vicenda, con il tentativo di indebolire contemporaneamente l'intero Governo. Una commedia per il semplice fatto che i numeri per abbattere il Governo Renzi non ci sono, e chi chiede le elezioni anticipate urlando a pieni polmoni, le teme come fossero la Morte Nera. Al momento alternative al Governo Renzi, salvo il Movimento 5 Stelle, non se ne intravvedono. Tanto è che la mozione di sfiducia è stata bocciata con 373 voti contro e 129 a favore. La Ministra, dunque, resta ancora là, al suo posto.
Simpatica la performance della Ministra degna della primadonna di un teatrino parrocchiale, almeno da quello che ho visto e sentito nel suo accorato intervento. In alcuni passaggi ricordava, persino, lo spirito contenuto del libro Cuore. Alla fine si riduce al solito nessuno c'entra nulla, mi dimetto se dovessi scoprire che c'è un conflitto di interessi, tutti ci abbiamo rimesso, e via con la solita tiritera. Però, intanto, loro mangiano e bevono e gli altri tirano la cinghia.
A ciascun il suo, ma il mio a me. Giustizia per tutti, ma giustizia anche per me. Niente di nuovo sul fronte occidentale, sempre la solita sbobba!
Elezioni anticipate? Nel momento in cui l'elettore sarà solo soletto nella cabina elettorale continuerà a votare come al solito, con il terrore di protestare troppo facendo passare Grillo.
Saluti
Mstatus
Nessun commento:
Posta un commento
Grazie per aver speso il tuo tempo in questo granello di cyberspazio