In
ogni svolta epocale, dopo pochi anni scoppia a volte qualche
guerra di grandi dimensioni, e molti storici sono concordi nel
ritenere che le crisi economiche sono all'origine di sconvolgimenti
sociali e militari di portata planetaria.
Spero
che certe ricorrenze non si ripetano e l'uomo faccia tesoro delle
lezioni amare della storia.
Detto
ciò una riflessione è d'obbligo e riguarda appunto il perchè
vengano in sostanza sacrificate in determinate epoche storiche
centinaia di migliaia e milioni di vite umane sull'altare delle
guerre, del denaro e delle speculazioni finanziarie.
E'
possibile, è normale in sostanza un tale sacrificio affinchè
vengano rimescolate le carte della crisi e si riparta daccapo come
nulla fosse? E' una domanda apparentemente innocua ma che nasconde
alla base un problema terribile: la vita umana vale meno del
denaro?
Chi
è che prende certe decisioni foriere di distruggere la pace di
interi continenti? Si tratta di uomini senza cuore e senza alcuna
umana pietà per le sorti del nostro Pianeta? E' possibile? E'
davvero ipotizzabile che esistano individui di tal fatta?
La
risposta potrebbe essere più difficile del previsto perchè
interroga dal profondo la natura dell'essere umano, per costituzione
comunque non incline alle distruzioni ma al contrario portato ad
aiutare il prossimo e a mostrare empatia per le sofferenze altrui.
Ma
certi uomini, si dirà (parliamo comunque di poche migliaia di Potenti in
rapporto a miliardi di persone semplici), non sono così. Perchè? Perchè a loro
interessa di più che i loro affari vadano avanti a gonfie vele anche
a costo di far morire interi popoli? E perchè i popoli si fanno
comandare senza fiatare da un così ristretto mumero di individui,
senza neppure conoscerli? Poche centinaia di persone a fronte di
miliardi. E' un rapporto sostenibile, razionale? Non credo, la
matematica non è un'opinione, quindi dietro c'è qualche dilemma
colossale di un'incomprensibilità assoluta.
E'
una questione praticamente irrisolvibile perchè rientra nel mistero
nei misteri: la devianza umana dalle sue origini fatte di bontà e
condivisione.
Il
perchè di tale devianza non è purtroppo materia di indagine, è un
dato di fatto freddo e non passibile di alcuna interpretazione, a
meno che che non si vogliano scomodare teorie complottistiche di cui
comunque si parla sempre di più.
Saluti
Vipom
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