Come
Napoleone e Hitler, che provarono a sconfiggere la Russia, venendone
però distrutti, adesso sembra che gli americani, attraverso la
scintilla sempre accesa dell'Ucraina, vogliano percorrere la stessa
strada dei loro folli predecessori, meditando su assurdi e suicidi
attacchi alla RF contando sul fattore sorpresa e sulle loro presunte
armi invincibili. Ma una vista anche veloce della mappa della Russia
dovrebbe essere bastevole per convincerli che è assolutamente
impossibile battere il colosso orientale. La Russia non è l'Irak, né
l'Afghanistan, né la Libia, che erano praticamente disarmati dinanzi
alle armi moderne americane: la Russia è l'unica Nazione che a
livello scientifico-militare può vantare il possesso di armamenti e
arsenali assolutamente pericolosi e devastanti, che neppure i più
moderni missili antimissili americani possono parare.
Tra l'altro, come dicevo, la grandezza della Russia è tale che gli americani dovrebbero colpire obiettivi su una scala di grandezza assolutamente inimmaginabile e neppure con le armi atomiche è pensabile distruggere questo Stato senza subire una ritorsione assolutamente catastrofica, anche perchè il territorio degli USA è assai più piccolo e quindi gli obiettivi colpiti farebbero in modo che verrebbero annientati anche solo indirettamente anche altri obiettivi non molto lontani, per cui credo che gli americani farebbero bene a fare i conti e a rendersi conto che i loro progetti di attacco si risolverebbero ben presto nella scomparsa dell'intera umanità nel giro di appena 24 ore.
L'america ha certo il vantaggiio di potere utilizzare i paesi baltici vicino alla frontiera nord della Russia per entrare facilmente nel territorio nemico, ma poi? Dinanzi alla ovvia controffensiva russa, che annienterebbe nel giro di poche ore le avanguardie americane, che farebbero? Attaccherebbero con armi atomiche la Russia?
Non penso. Essi sanno che usare il potere atomico si ritorcerebbe contro di loro, in quanto, pur colpita eventualmente in maniera micidiale dai missili e dai bombardieri, moltissimi dei quali comunque verrebbero abbattuti dalla potentissima contraerea russa, che è in possesso dei missili S 400 e forse anche 500, rimarrebbero comunque sempre missili balistici a sufficienza, dislocati nei posti più imprendibili, come nell'interno di montagne, su treni atomici appositamente attivati, su sottomarini oceanici difficilmente rintracciabili ecc., capaci di assestare all'Europa e agli USA dei colpi semplicemente mortali, che sarebbero tali da annientare gli Stati Uniti nel giro di 24 ore.
Tra l'altro, come dicevo, la grandezza della Russia è tale che gli americani dovrebbero colpire obiettivi su una scala di grandezza assolutamente inimmaginabile e neppure con le armi atomiche è pensabile distruggere questo Stato senza subire una ritorsione assolutamente catastrofica, anche perchè il territorio degli USA è assai più piccolo e quindi gli obiettivi colpiti farebbero in modo che verrebbero annientati anche solo indirettamente anche altri obiettivi non molto lontani, per cui credo che gli americani farebbero bene a fare i conti e a rendersi conto che i loro progetti di attacco si risolverebbero ben presto nella scomparsa dell'intera umanità nel giro di appena 24 ore.
L'america ha certo il vantaggiio di potere utilizzare i paesi baltici vicino alla frontiera nord della Russia per entrare facilmente nel territorio nemico, ma poi? Dinanzi alla ovvia controffensiva russa, che annienterebbe nel giro di poche ore le avanguardie americane, che farebbero? Attaccherebbero con armi atomiche la Russia?
Non penso. Essi sanno che usare il potere atomico si ritorcerebbe contro di loro, in quanto, pur colpita eventualmente in maniera micidiale dai missili e dai bombardieri, moltissimi dei quali comunque verrebbero abbattuti dalla potentissima contraerea russa, che è in possesso dei missili S 400 e forse anche 500, rimarrebbero comunque sempre missili balistici a sufficienza, dislocati nei posti più imprendibili, come nell'interno di montagne, su treni atomici appositamente attivati, su sottomarini oceanici difficilmente rintracciabili ecc., capaci di assestare all'Europa e agli USA dei colpi semplicemente mortali, che sarebbero tali da annientare gli Stati Uniti nel giro di 24 ore.
Certo, la Russia ne uscirebbe distrutta, come l'Europa, ma anche gli USA pagherebbero costi talmente elevati che la loro sopravvivenza non sarebbe più possibile, anche perchè nel frattempo arriverebbe su tutto il pianeta il cosiddetto inverno nucleare che oscurerebbe il cielo per decenni e forse secoli.....qualcosa di simile a quanto avvenuto, secondo la Scienza, decine di milioni di anni or sono quando scomparvero per sempre dalla faccia della Terra i famosi dinosauri.
Saluti
Vipom
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